PROVINCIA DI PESCARA: ALTRI 57.000 EURO ALLA MIRUS

Come già evidenziato in relazione all’affidamento per il piano marketing del Centro Commerciale Naturale pare che al Comune e alla Provincia di Pescara le elezioni non le abbia vinte una coalizione di partiti ma un’agenzia pubblicitaria.
Michele Russo non solo è stato nominato presidente della GTM (dopo aver curato la campagna pubblicitaria della filovia per la Balfour Beatty), ma continua a essere nel cuore degli amministratori targati PDL nel suo campo professionale. La Provincia gli ha affidato per tre anni la pubblicità istituzionale per 54.000 euro all’anno.
Non sono in grado di fare una mappa ma la sensazione è che chi cura le campagne elettorali abbia poi un trattamento preferenziale alla faccia di concetti come meritocrazia, concorrenza, conflitto di interessi.
Segnalo un nuovo incarico da Speedy Gonzales da 57.000 euro affidato dalla Provincia a Mirus.Vi invito a porre una particolare attenzione sui tempi: data dell’affidamento (6 ottobre, det. n.2444) e data entro la quale l’incarico andava espletato 15 ottobre (art. 5 dell’allegato A1 alla det. n.2114 del 5/9/2011, di indizione della gara). In sostanza la provincia aveva “bisogno” di comunicare quanto era stata brava, ignorando come, ma sapendo di poter spendere ca. € 57.000,00, quindi si è affidata indovinate a chi?
La Provincia ha chiesto a sei operatori  esperti di presentare un’offerta tecnico-economica entro il 16/9/2011 (entro 10gg.!). Tutto con tempi strettissimi (ma bisogna ricordare che l’urgenza in un caso del genere non è configurabile, poiché se la provincia fosse stata diligente non avrebbe avuto alcuna necessità di fare le cose in fretta!), suscitando il solito sospetto che qualcuno potesse esserne stato informato prima.
Risultato: ha vinto Mirus un appalto per fare un convegno e poco altro, intascando un compenso di € 56.337,60.

Ricordo che Testa&co. hanno buttato in mezzo a una strada decine di precari mentre continuano a scialacquare denaro pubblico.

Sulla vicenda specifica presenterò un’interrogazione in Regione.

 

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