Nei mesi scorsi ho segnalato con una interrogazione i ritardi nell’emanazione da parte della giunta delle Linee Guida previste nella legge regionale sulla Vita Indipendente e l’esiguità dei fondi stanziati dalla Regione Abruzzo (siamo a fine novembre e la giunta non ha ancora approvato le linee guida!).
La questione è stata oggetto di ricorrenti sollecitazioni da parte delle associazioni che si battono per i diritti dei disabili.
Mi sembra opportuno segnalare che il Ministero del lavoro e delle politiche sociali ha emanato un bando per la presentazione da parte delle Regioni per la sperimentazione del modello di intervento di vita indipendente.
La scadenza per le domande è l’ormai prossimo 2 dicembre.
Il finanziamento messo a disposizione dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali è complessivamente per tutta Italia pari a euro 3.200.000 e non può eccedere l’80% del costo complessivo della proposta riferita a ciascun ambito territoriale.
La Regione deve garantire il co-finanziamento per la residua quota del 20% dei costi totali.
Per l’Abruzzo è previsto il finanziamento della sperimentazione in un ambito territoriale.
Domando: la Regione Abruzzo si sta preparando per partecipare al bando?
Sono state individuate risorse per il co-finanziamento?
Auspico che la nostra Regione partecipi al bando che può costituire un’occasione per reperire risorse aggiuntive.
Va detto che l’ammontare delle fondi messi a disposizione dal governo è assolutamente inadeguato ma proprio per questo è meglio non lasciarseli sfuggire.
Maurizio Acerbo, consigliere regionale PRC-Sinistra Europea
Il bando mi è stato segnalato da Giulia Sidoni di Carrozzine Determinate che ringrazio.
per maggiori informazioni consiglio di leggere il bando che contiene anche le linee guida per la sperimentazione della Vita Indipendente: http://www.lavoro.gov.it/Strumenti/bandi/Documents/Avviso%20DIS%20sperimentali%202013.pdf
L’Università di Berkeley in California ha dedicato un sito alla storia del movimento per i diritti dei disabili e la vita indipendente (non credo sia un caso che il movimento per la vita indipendente sia nato in uno dei luoghi simbolo della sinistra radicale americana)
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