Con chi parla Federpetroli in Regione Abruzzo?
La notizia della riapertura dell’iter per i pozzi della Edison (concessione Rospo mare) non ci sorprende*.
La responsabilità è da attribuirsi, come per Ombrina, a tutte le forze politiche che sostenevano il governo Monti, dal PD A Forza Italia che con il decreto Passera hanno sbloccato queste concessioni.
Quel decreto del governo Monti fu approvato in tempi record con il voto  di tutti i parlamentari abruzzesi di centrodestra e centrosinistro.
E’ inutile che qui in Abruzzo si venga a sfilare alle manifestazioni ambientaliste o che si propongano inefficaci ordini del giorno.
Gli UFO che continuano ad atterrare sul nostro territorio e sul nostro mare sono targati in primo luogo PD visto che è al governo da un bel po’ ma non ha in alcun modo modificato quella sciagurata norma.Nonostante i proclami che si fanno in Abruzzo né il governo Letta né Renzi hanno approvato un decreto legge per fermare quei progetti.
Anzi il governo a guida PD ha ufficialmente annunciato attraverso il ministro Guidi in commissione parlamentare che si va avanti con la petrolizzazione e lo shale gas in Abruzzo e in altre regioni.
Per domare la protesta dei territori Renzi ha avanzato una proposta di modifica del titolo V della Costituzione che sostanzialmente sottrae ogni possibilità alle Regioni di aver voce in capitolo sui progetti in materia energetica e toglie persino il diritto di esprimere l’intesa sui progetti.
La Strategia Energetica Nazionale continua a vedere il futuro dell’Abruzzo come distretto estrattivo.
Come abbiamo reso noto esponenti del PD come Chicco Testa lavorano direttamente per la lobby petrolifera e la Medoil ha persino comunicato agli azionisti che è in corso un dialogo costante col governo.
Anche Gianni Chiodi dovrebbe chiarire a chi si riferiva il presidente nazionale di Federpetroli ieri nel suo comunicato.
In ogni caso, mi piacerebbe che qualcuno ci spiegasse il significato delle parole pronunciate dal Presidente di FederPetroli Italia, il quale, a seguito della trasmissione Report sul fracking, ha dichiarato: “vogliamo portare a conoscenza che negli ultimi mesi, le Pubbliche Amministrazioni Locali di regioni come l’ABRUZZO, il MOLISE, la CAMPANIA ed altri, con impegno e disponibilità , stanno contribuendo ad un dialogo interessante e costruttivo con FederPetroli Italia su cosa l’industria petrolifera vuole realizzare”.
Visto che la classe politica abruzzese si dichiara contraria alla petrolizzazione della Regione, Â chiediamo:
conchidialoga FederPetroli in Abruzzo?
Maurizio Acerbo, candidato presidente Regione Abruzzo
Enzo Di Salvatore, candidato alle elezioni europee con L’altra Europa con Tsipras
* in realtà ho la sensazione che si tratti di un vecchio progetto contro il quale presentammo osservazioni anche come Rifondazione nel 2009. L’anno scorso il Comune di Vasto tornò alla carica con l’aiuto del WWF chiedendo alla Regione di dare una mano con i suoi uffici e esperti senza ricevere risposte. Forse Chiodi si è  accorto solo ora di un guaio di cui non si è mai occupato avendo delegato la gestione della materia al fido Toni Sorgi.
[…] delle scelte già compiute dagli ultimi governi sbloccando tra l’altro Ombrina Mare 2 e Rospo Mare e soprattutto un incoraggiamento ad andare avanti con le iniziative in […]