Community

Already a member?
Login using Facebook:
Powered by Sociable!

Archivi

Il centrodestra non si inventi leggi incredibili, applichi quelle vigenti!

Dopo i proclami dei giorni scorsi sulla revoca degli accreditamenti ad Angelini dobbiamo constatare che il centrodestra regionale ha partorito una norma inconsistente e probabilmente soggetta a impugnativa che martedì sottoporranno al voto del Consiglio Regionale. Non c’era bisogno di nuove norme, ma di applicare quelle esistenti come spiego nel precedente post. Chiodi e Venturoni non hanno per mesi applicato la legge regionale 32 del 2007 consentendo alla famiglia Angelini di giocare con la vita dei loro dipendenti.  La geniale norma approvata ieri in commissione la possiamo ribattezzare Lodo Verì dal nome della Presidente e prima firmataria che è stata lasciata sola a difenderla visto che né Chiodi né Venturosi hanno trovato il tempo di partecipare.  Come per altri lodi la norma è probabile che sia impugnata davanti alla Corte Costituzionale. E questa volta dal Governo stesso. Una facile previsione visti i motivi dell’impugnazione che ieri ha reso nota di un altro provvedimento modificativo della stessa legge 32/2007 approvato in Consiglio poche settimane fa. Infatti è stata impugnata la legge dell’Abruzzo n. 19 del 26/09/2009 recante: «Integrazioni alla legge regionale 31 luglio 2007, n. 32  proprio la legge sull’accreditamento che il centrodestra vuole di nuovo modificare. Cosa che non è possibile secondo il governo perché: «Tali disposizioni incidono sul mandato e i poteri conferiti dal governo al commissario ad acta (con delibera dell’11 settembre 2008) per la realizzazione del Piano di rientro dai disavanzi del settore sanitario della Regione Abruzzo, che ricomprende, tra gli interventi prioritari che il Commissario dovrà porre in essere, l’attuazione della normativa statale in materia di autorizzazioni ed accreditamenti istituzionali, mediante adeguamento della vigente normativa regionale”. In sintesi per il governo l’adeguamento normativo può farlo solo il commissario Redigolo. Invece di inventarsi leggi che non può approvare, la Giunta Regionale applichi quelle esistenti come chiediamo da mesi!

 Maurizio Acerbo, consigliere regionale PRC

Leave a Reply